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Camp. Naz. Ragazzi FESIK

Trasferta tricolore per i giovani preagonisti dello Shotokan Karate-Do Codogno, impegnati a Salsomaggiore Terme ai campionati nazionali di categoria. Oltre 1400 gli atleti iscritti, in rappresentanza di 90 società provenienti da tutta Italia, per una competizione di assoluto impegno che tuttavia non ha affatto visto sfigurare i nostri portacolori, pur visibilmente emozionati dall’importanza dell’evento.

Bell’argento, in apertura di giornata, dell’ormai affiatato team femminile 8/9 anni cinture gialle, composto da Luna Barcellini, Linda Faliva e Camilla Fantini: per loro solida prova e secondo gradino del podio. Nulla da fare invece per il trio maschile composto da Uggè, Rocchetta e Dong, comunque bravi. 

Fra gli individuali, gioia nella 6/7 anni cinture bianche maschili, con Yifan Dong che si difende bene in una categoria numerosissima e sale sul gradino più basso del podio. Nulla da fare invece per Samuele Polenghi nella categoria 8/9 anni cinture bianche che, seppur per pochi decimi, non accede alla finale. Medaglie invece al femminile per Luna Barcellini, che ottiene un bellissimo bronzo dopo uno spareggio, nella categoria cinture gialle 8/9 anni femminili, con Linda Faliva, finalista, che si piazza al settimo posto, ottenendo il bronzo in Coppa Italia (circuito dedicato ai finalisti dal 5° all’8° posto). Brava anche Camilla Fantini, autrice di una bella prova che però non le consente il passaggio del turno, così come Francesco Rocchetta, Lucas Dong e Pietro Uggè nell’analoga categoria al maschile.

Medaglia anche fra le cinture arancio femminili 10/11 anni, con Sofia Ma terza in Coppa Italia, mentre alla sempre brava Martina Pozzoli non riesce l’accesso alla finale.

Fra i 12/13 anni, nulla da fare per un paio di decimi per la cintura verde Leonardo Castelnuovo, fuori forse immeritatamente dal turno finale, mentre Greta Carini, dopo una buona prova nella categoria open che le vale la finale, rilancia nella categoria di stile e ottiene un bellissimo terzo posto fra le cinture marroni/nere, conquistato dopo una bella prova di spareggio.

A fine giornata, con il medagliere che conta un argento e cinque bronzi, rimane un’esperienza positiva per tutti i nostri atleti, che in occasioni come queste possono confrontarsi e crescere.

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